mercoledì 15 novembre 2017

Liturgia Domenicale....invito !!!!




Domenica prossima, 19 novembre 2017, presso la sua casa in Via Balbia, 7, dove è ubicata la Chiesa Ortodossa “San Arsenio di Cappadocia) del Patriarcato di Mosca, il Signore Iddio ha organizzato una Cena. Per l’occasione il Signore Iddio ha ucciso gli animali più grassi ed ha bandito una tavolata favolosa dove ogni ben di dio tutti gli invitati potranno assaggiare, assaporare e mangiare.

Per l’occasione, tramite questo suo invito, tutte le fedeli e tutti i fedeli Figli della santa ortodossia, sono pregati di prendere parte a questa festa. Come sappiamo, secondo la tradizione cristiana, la domenica è il giorno dedicato al Signore Iddio Padre-Figlio e Santo Spirito. E’ il giorno di riposo assoluto, ed è anche il giorno in cui il fedele cristiano è invitato dal suo Creatore a prendere parte, presso la sua casa, al banchetto domenicale dove il Figlio viene offerto in sacrificio per la redenzione dell’intera umanità peccatrice attraverso la celebrazione della Divina Liturgia.

Oggi l’umanità intera si riposa, e tutte le famiglie ortodosse, specialmente coloro che hanno battezzato i loro figli presso le Chiese Parrocchiali del nostro Patriarcato, a Castrovillari e Altomonte, si raccolgono con i loro figli, attorno a questa grande tavola imbandita, per partecipare insieme al loro Pastore, alla celebrazione della Divina Liturgia.

Figlie e Figli: non comportiamoci come gli invitati descritti nel vangelo, i quali pur convocati per tempo, hanno disdetto all’invito del loro Signore, e senza pensarci due volte, hanno addotto, pur di non essere presenti,  scuse puerili e senza senso.

Il Signore Iddio, nostro creatore e nostro padre, vuole la salvezza dei suoi figli; e come ogni genitore che si rispetti, anche se questi sono lontani, durante l’anno (durante la permanenza su questa terra) li vuole tutti attorno a se, per stare insieme a loro e donargli il Corpo e il Sangue del suo unico Figlio, che si è immolato affinché tutti possano , poi, godere del premio promesso, cioè il Paradiso perduto.

Figlie e Figli: non comportiamoci come gli invitati del vangelo, i quali hanno snobbato l’invito, ma alziamoci per tempo, prendiamo i nostri figli ed insieme a loro,  incamminiamoci verso la Casa del Signore, dove Lui, ci sta aspettando, seduto sul suo trono,  con i portoni aperti, i piatti fumanti, la carne ben cotta, i bicchieri stracolmi del buon nettare  e tutti i servitori (gli angeli) ad esserci vicini per servirci durante tutto il tempo della festa.

Per loro, i quali hanno preferito: dormire fino a tardi, andare a fare shopping nei vari supermercati, passeggiare lungo le vie dl paese o della città per mostrare l’abito nuovo appena acquistato, mostrare la nuova auto, ecc. ecc., il Signore Iddio, non ha avuto pietà, sappiamo tutti che fine hanno subìto.

Ecco i servitori riinviati dal Signore, ecco vengono a noi, miseri Figli suoi, pieni di problemi materiali e spirituali, ci prendono per mano e ci incamminano per la via giusta e dritta che conduce alla tavola imbandita. Mettiamo il vestito di festa e prendiamo parte a questa solennità. Andiamo ad occupare la poltrona che Dio Padre,insieme al Figlio e al Santo Spirito, hanno preparato per noi fin dal seno di nostra madre. E’ la poltrona della giusta promessa, dove solo ognuno di noi potrà sedersi e nessun altro; accanto al nostro Padre e creatore, a suo Figlio unigenito, al Santo Spirito, alla Beata Vergine Maria, ai Santi e alle celesti potestà incorporee. Noi, se accetteremo questo invito, saremo accanto ed insieme a loro.

Non perdiamo stupidamente la nostra vita, non facciamoci ammaliare dalle ricchezze della terra, che non avranno alcun valore in cielo, coccoliamo amorevolmente ciò che la promessa del Signore ci appartiene ed è nostra da sempre.

Il demonio con il suo modo di fare, ci vuole allontanare dal nostro Padre e dopo averci offerto le ricchezze passeggere durante questo breve passaggio sulla terra, ci porta con se in un luogo dove: “ci sarà solamente buio e stridor di denti”!

Figlie e figli; già ci bastano le problematiche terrene, abbiamo la forza di dire no al demonio, di allontanarlo da noi, di umiliarlo davanti i nostri figli, i quali giusto alle 10.00 desiderano vedere un nuovo cartone animato, che alla fine si dimostrerà solamente vuoto e arido.

Quindi, domenica prossima, avviciniamoci al nostro Sovrano della gloria e nella sua casa, ad Altomonte in Via Balbia, 7 presso la Chiesa Parrocchiale Ortodossa dedicata a San Arsenio di Cappadocia, partecipiamo con il sorriso, con amore filiale, alla chiamata del Padre che sta nei cieli.

Figlie e figli: il Signore Iddio Vi benedica e Vi protegga !!!

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