giovedì 21 novembre 2024

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 Russia – Congratulazioni dei membri del Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Russa a Sua Santità il Patriarca Kirill per il Suo compleanno

Nov 20, 2024

Mosca, 20 novembre 2024 – I membri del Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Russa hanno inviato un messaggio di congratulazioni a Sua Santità il Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’ Kirill in occasione del Suo compleanno.

Sua Santità, Sua Santità Kirill, Patriarca di Mosca e di tutta la Rus’

Vostra Santità, Santissimo Vladyka, Grande Maestro e Padre misericordioso!

Con abbondante gioia, trepidazione e profonda gratitudine filiale, ci congratuliamo con Voi per il Vostro compleanno.

Fin dalla giovane età, imitando l’esempio dei Vostri pii antenati e ispirato dalle zelanti fatiche del Vostro mentore spirituale, il sempre memorabile metropolita Nikodim (Rotov), avete scelto la via difficile ma salvifica del servizio al Signore e al popolo. La Vostra fede, rafforzata nell’era dei tempi difficili e della persecuzione della Chiesa di Cristo, è diventata un solido fondamento per tutto il successivo lavoro creativo come buon amministratore della multiforme grazia di Dio (1 Pt 4,10) e da più di quindici anni costituisce il solido fondamento del Vostro servizio sul trono dei Patriarchi di Mosca e di tutta la Rus’.

Guardando indietro agli anni passati, possiamo testimoniare con sicurezza che l’Onnipotente Vi ha posto al sommo sacerdozio del servizio primaziale durante uno dei periodi più difficili della vita della Chiesa ortodossa russa. Ma anche in queste circostanze così difficili, Voi confidate invariabilmente nel Padre di misericordia e nel Dio di ogni consolazione, che ci consola in ogni nostro dolore (2 Cor 1, 3-4), e con zelo, secondo la parola dell’Apostolo Paolo, Voi mostrate fermezza e costanza, prosperando sempre nell’opera del Signore e sapendo che la Vostra fatica non è vana nel Signore (1 Cor 15, 58).

La Vostra forza spirituale, la costanza nella fede e nella preghiera Vi aiutano a rimanere vigile e a prenderVi cura della conservazione del sistema canonico della Chiesa, a non soccombere alle provocazioni dei malvagi e a sfuggire alle insidie tese dal nemico del genere umano, a predicare costantemente il Vangelo di Cristo in ogni circostanza e a dimostrare fermezza nelle proprie convinzioni e principi, basati sulla fiducia in Dio, su un’ampia conoscenza teologica e su una profonda comprensione dei processi che hanno luogo nel mondo.

È gratificante testimoniare che le Vostre preoccupazioni di Primate si estendono non solo ai vescovi e ai sacerdoti, ma anche a ogni credente, a ogni anima cristiana che cerca la Verità. Come Neemia, uno degli uomini più coraggiosi menzionati nelle pagine dell’Antico Testamento, anche Voi non avete tregua nelle Vostre fatiche. Seguendo l’apostolo, anche noi esclamiamo: Chi è debole, con chi non verresti meno? Chi è tentato, per chi non vorresti infiammarti (2 Cor. 11:29)?

La Vostra attenzione allo stato spirituale e morale della società, all’educazione teologica, al servizio sociale, al sostegno di coloro che necessitano di un aiuto speciale, costituisce un esempio per tutti noi, Vostri fedeli collaboratori e compagni di preghiera. Il Vostro sacrificio, la Vostra inesauribile energia e il Vostro spirito ardente, le sagge parole proclamate dal pulpito dell’Alto Gerarca, sono per noi fonte di ispirazione e ci incoraggiano a imitarVi e ad sforzarci di giustificare la fiducia riposta in noi. Con il Vostro diligente lavoro per la gloria del nome di Dio, Voi adempite in modo convincente all’appello del Santo Apostolo Paolo, che abbiamo ascoltato nella lettura liturgica di oggi: qualunque cosa Voi facciate, fatelo di cuore, come per il Signore, e non per gli uomini, sapendo che dal Signore riceverete per ricompensa l’eredità, perché servite Cristo Signore (Col 3, 23-24).

Vedendo il Vostro zelante servizio, che testimonia chiaramente la Vostra profonda devozione al Salvatore e alla Sua Chiesa, ringraziamo il Creatore per l’opportunità e la gioia che ci è stata data di essere testimoni oculari e partecipanti al Vostro lavoro nella vigna del Signore.

In questo giorno significativo per Voi, l’intera Chiesa ortodossa russa – arcipastori, pastori, diaconi, monaci e laici – con amore sincero offre ferventi preghiere a Dio per Vostra Santità. Chiediamo all’Onnipotente di concederVi buona salute e inesauribile forza spirituale, affinché Voi, guidato dallo Spirito Santo, con il Vostro innato zelo e saggezza, possiate continuare il Vostro servizio di Primate per il bene della Santa Ortodossia e per la salvezza delle pecore del gregge di Cristo che Vi è stato affidato.

Possa il Signore preservarVi per molti e prosperi anni.

Per molti anni, Vladyka!

I membri del Santo Sinodo della Chiesa Ortodossa Russa

20 novembre 2024

(Fonte: www.patriarkhija.ru)

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