Domenica prossima, 19 novembre
2017, presso la sua casa in Via Balbia, 7, dove è ubicata la Chiesa Ortodossa “San
Arsenio di Cappadocia) del Patriarcato di Mosca, il Signore Iddio ha
organizzato una Cena. Per l’occasione il Signore Iddio ha ucciso gli animali
più grassi ed ha bandito una tavolata favolosa dove ogni ben di dio tutti gli
invitati potranno assaggiare, assaporare e mangiare.
Per l’occasione, tramite questo
suo invito, tutte le fedeli e tutti i fedeli Figli della santa ortodossia, sono
pregati di prendere parte a questa festa. Come sappiamo, secondo la tradizione
cristiana, la domenica è il giorno dedicato al Signore Iddio Padre-Figlio e Santo
Spirito. E’ il giorno di riposo assoluto, ed è anche il giorno in cui il fedele
cristiano è invitato dal suo Creatore a prendere parte, presso la sua casa, al
banchetto domenicale dove il Figlio viene offerto in sacrificio per la redenzione
dell’intera umanità peccatrice attraverso la celebrazione della Divina
Liturgia.
Oggi l’umanità intera si riposa,
e tutte le famiglie ortodosse, specialmente coloro che hanno battezzato i loro
figli presso le Chiese Parrocchiali del nostro Patriarcato, a Castrovillari e
Altomonte, si raccolgono con i loro figli, attorno a questa grande tavola
imbandita, per partecipare insieme al loro Pastore, alla celebrazione della
Divina Liturgia.
Figlie e Figli: non comportiamoci
come gli invitati descritti nel vangelo, i quali pur convocati per tempo, hanno
disdetto all’invito del loro Signore, e senza pensarci due volte, hanno addotto,
pur di non essere presenti, scuse puerili
e senza senso.
Il Signore Iddio, nostro creatore
e nostro padre, vuole la salvezza dei suoi figli; e come ogni genitore che si
rispetti, anche se questi sono lontani, durante l’anno (durante la permanenza
su questa terra) li vuole tutti attorno a se, per stare insieme a loro e donargli
il Corpo e il Sangue del suo unico Figlio, che si è immolato affinché tutti possano
, poi, godere del premio promesso, cioè il Paradiso perduto.
Figlie e Figli: non comportiamoci
come gli invitati del vangelo, i quali hanno snobbato l’invito, ma alziamoci
per tempo, prendiamo i nostri figli ed insieme a loro, incamminiamoci verso la Casa del Signore, dove
Lui, ci sta aspettando, seduto sul suo trono, con i portoni aperti, i piatti fumanti, la
carne ben cotta, i bicchieri stracolmi del buon nettare e tutti i servitori (gli angeli) ad esserci
vicini per servirci durante tutto il tempo della festa.
Per loro, i quali hanno preferito:
dormire fino a tardi, andare a fare shopping nei vari supermercati, passeggiare
lungo le vie dl paese o della città per mostrare l’abito nuovo appena
acquistato, mostrare la nuova auto, ecc. ecc., il Signore Iddio, non ha avuto
pietà, sappiamo tutti che fine hanno subìto.
Ecco i servitori riinviati dal
Signore, ecco vengono a noi, miseri Figli suoi, pieni di problemi materiali e
spirituali, ci prendono per mano e ci incamminano per la via giusta e dritta
che conduce alla tavola imbandita. Mettiamo il vestito di festa e prendiamo
parte a questa solennità. Andiamo ad occupare la poltrona che Dio Padre,insieme
al Figlio e al Santo Spirito, hanno preparato per noi fin dal seno di nostra
madre. E’ la poltrona della giusta promessa, dove solo ognuno di noi potrà
sedersi e nessun altro; accanto al nostro Padre e creatore, a suo Figlio
unigenito, al Santo Spirito, alla Beata Vergine Maria, ai Santi e alle celesti
potestà incorporee. Noi, se accetteremo questo invito, saremo accanto ed
insieme a loro.
Non perdiamo stupidamente la
nostra vita, non facciamoci ammaliare dalle ricchezze della terra, che non
avranno alcun valore in cielo, coccoliamo amorevolmente ciò che la promessa del
Signore ci appartiene ed è nostra da sempre.
Il demonio con il suo modo di
fare, ci vuole allontanare dal nostro Padre e dopo averci offerto le ricchezze passeggere
durante questo breve passaggio sulla terra, ci porta con se in un luogo dove: “ci
sarà solamente buio e stridor di denti”!
Figlie e figli; già ci bastano le
problematiche terrene, abbiamo la forza di dire no al demonio, di allontanarlo
da noi, di umiliarlo davanti i nostri figli, i quali giusto alle 10.00
desiderano vedere un nuovo cartone animato, che alla fine si dimostrerà
solamente vuoto e arido.
Quindi, domenica prossima,
avviciniamoci al nostro Sovrano della gloria e nella sua casa, ad Altomonte in
Via Balbia, 7 presso la Chiesa Parrocchiale Ortodossa dedicata a San Arsenio di
Cappadocia, partecipiamo con il sorriso, con amore filiale, alla chiamata del
Padre che sta nei cieli.
Figlie e figli: il Signore Iddio
Vi benedica e Vi protegga !!!
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